PROCEDURE PER LA COLAZIONE “IN AMICIZIA CON I POVERI” (Fratelli tutti n.234)
CUCINA E DISPENSA
- Alle 6.25/6.30, si prepareranno 3 pentole grandi di latte (senza accendere i fornelli), circa 24 litri, e una piccola di acqua per il the, circa 5 litri. Le pentole sono custodite nel bancone centrale della Cucina. Il latte è nella 1a Dispensa – la porta a sinistra appena prima della Cucina – .
- Si taglierà il pane meno fresco (o più adatto) a pezzi piccoli per il caffelatte, riempiendo l’apposito contenitore. Con il pane fresco si taglieranno fette adatte a tartine o paninetti. I sacchi di pane, e il contenitore, sono conservati nella 2a Dispensa (quella dei frigoriferi). I coltelli sono nell’armadio d’angolo della Cucina, i taglieri e i vassoi sono nel bancone della 2a Dispensa, sotto l’affettatrice (che è un dispositivo da usare solo da chi ne sia esperto).
- Si prepareranno 2 caraffe di caffè con la macchina all’americana posta nella 1a Dispensa (al riguardo, è bene che la macchina sia utilizzata solo dagli incaricati, appositamente istruiti). Le caraffe sono posizionate vicino alla suddetta caffettiera e sui tavolinetti di acciaio vicino ai fornelli della Cucina. Il caffè è sugli scaffali della 1a Dispensa (con the, orzo, zucchero). Parte del caffè lo si utilizzerà per fare 2 pentole di caffelatte (una rimane di latte bianco). Il più del caffè verrà servito come tale. Se il caffè viene offerto solo in Sala, occorre preparare 2 bricchette di caffè da servizio (utilizzandole secondo il principio delle altre bevande – tenendone in caldo una -), se si serve anche in Cortile occorre fare molta attenzione alla riserva e prepararne altro per tempo.
- Alle 6.45, 6.50 si attiverà il fuoco dei fornelli sotto le pentole precedentemente riempite. Quando le bevande saranno calde, e sarà tempo di iniziare il Servizio, si verseranno nelle caraffe: 2 di caffelatte (una da portare sul Bancone, l’altra da tenere in caldo), 2 di the (vedi come per il latte), una di latte bianco.
- Si prepareranno almeno 3 vassoi di fette di pane o fette biscottate con la marmellata, sempre molto gradita, e con la crema al cioccolato.
In aggiunta si valuterà cosa dare, guardando nelle Dispense quello che la Provvidenza ha fornito: pane e formaggio o salume, pizza, biscotti, crackers, brioches, frutta… Si cercherà di equilibrare dolce e salato, alimenti calorici e cibi più leggeri.
- E’ importante che la preparazione sia fatta con calma, attenzione, efficacia, per essere pronti in orario per l’apertura del Servizio.
- Durante il Servizio, ci si terrà pronti con la riserva. Dal Bancone della Sala i Volontari/e avvertiranno quando le bricche raggiungeranno la metà del loro possibile contenuto. In Cucina, si vedrà di aggiungere e tenere in caldo per tempo altro latte e le altre bevande. A riguardo del caffelatte, per praticità, per prepararne di ulteriore, si può utilizzare anche l’orzo solubile nel latte. Per quanto riguarda il cibo, la riserva è in Dispensa, si scelga a secondo di quello che viene a mancare (si raccomanda di prendere con disciplina, finendo le confezioni aperte e impacchettando o coprendo di nuovo quello che era impacchettato o coperto) e di lasciare in ordine, dividendo i rifiuti fra plastica e carta.
- Verso l’orario di chiusura del Portone (ore 8.35), intorno alle ore 8.25, chi fra i Volontari/e è all’Entrata in Sala, verificherà il numero di Amici/e ancora in attesa della Colazione e lo comunicherà in Cucina. In caso di più arrivi nei minuti seguenti, aggiornerà la situazione.
Durante la Colazione e al suo termine, verrà svolto il LAVAGGIO accurato delle tazze, dei piattini, dei vassoi, delle pentole. Nella vasca a fianco della lavastoviglie, si toglierà il più grosso da tazze, piatti e vassoi, che poi si laveranno e sanificheranno con un ciclo di lavastoviglie. A fine lavaggio, è bene asciugare subito.
Nella vasca a sinistra si laveranno pentole e bricche. Si puliranno con attenzione i fondi delle pentole e i beccucci delle bricche, per eliminare incrostazioni e sedimenti nocivi. I prodotti e gli utensili per il lavaggio sono posizionati sotto le vasche.
La PULIZIA DELLA CUCINA E DELLE DISPENSE sia precisa, accurata, approfondita. Pentole, stoviglie, posate, vassoi, taglieri, vengano riposti nel loro posto abituale.
Tutto sia lasciato pronto per il mattino dopo.
Prima, durante e dopo il Servizio, curiamo molto la COMUNICAZIONE. Per piccoli disagi e possibili incomprensioni, se ne parli il giorno stesso. Se vi sono questioni da affrontare per modificare le Procedure, facciamolo presente nel lavoro di gruppo dei Laboratori.
cucina-e-dispensa-procedure-per-la-colazione
(documento da scaricare)
