Pronto? Questo è il “Telefono AmicI”!

           

In questo tempo di Emergenza Corona Virus, anche la “Charité” non ha potuto continuare la sua quotidiana attività, pur facendo di tutto per mantenerla fino al 6 marzo 2020.

Ma ecco una nuova iniziativa,
piccola ma importante, e per noi molto significativa
in questo tempo di doverose restrizioni.

Rimanendo in attesa di decisioni governative e comunali che realmente affrontino l’Emergenza vissuta dalle persone “senza dimora” , Casa Santa Luisa, la “Charité”, di via Nizza 24, ha pensato ad un modo pratico ed efficace per mantenersi in contatto con i propri Amici senza dimora ora a forzata distanza.
Un telefono e un numero SOLO PER LORO.
E questo grazie a Specchio dei Tempi, sempre pronto ad aiutarci nel realizzare i nostri sogni!

Noi abbiamo il numero telefonico di molti Amici senza dimora. In questo tempo di loro più acuta solitudine e di nostro isolamento, ci siamo procurati un numero telefonico solo “PER LORO”, e abbiamo dato vita a un “Telefono AmicI” di via Nizza 24, con i nostri orari consueti dopo la Colazione: 9/12 e 15 /18,
per chiamarli e chiedere come stanno, come vivono questo tempo,
per sapere se hanno delle necessità particolari ed indirizzarli,
per far sentire loro che li pensiamo e li portiamo nel cuore e nella nostra preghiera,
e per rispondere loro quando hanno bisogno di parlare, o di chiedere o comunicare indirizzi, notizie, aggiornamenti, necessità.
Solo PER LORO.

Oggi è il 18 marzo, questo nostro progetto, piccolo ma “grande” per noi, lo affidiamo a San Giuseppe, che era di pochissime parole, ma è stato maestro anche in fatto di comunicazioni!

San Giuseppe protegga noi e i nostri Amici, ci sostenga e ci insegni a saper ben comunicare fra noi in questo tempo così sofferto.
Loro sono là fuori ancora più soli, noi siamo qui isolati:
“come stai? dove dormi?
sai che ti pensiamo? hai bisogno di qualcosa?
Ti vogliamo bene!”
E loro:
“Puoi ascoltarmi? Vorrei parlare un po’” … O anche: “Sai se la’ è aperto?..” e noi ci informiamo e glielo diciamo… o “Avrei bisogno di… ” e riusciamo a far loro arrivare piccoli aiuti concreti.
PER LORO un poco di sollievo, per noi il bisogno di sentire almeno la loro voce!!



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