… il tuo nome

           

“Ciao, mi ricordi il tuo nome?”
(Lei è una giovane donna polacca che saltuariamente arriva alla nostra Colazione)

“Perché?”
“Perché così ti saluto e ti chiamo per nome…”
“Ah…”
“E’ un nome corto, vero?”
“Sì, … mi chiamo Irma.”
“Bene, grazie! Allora: ciao, Irma!

Aveste visto che sorriso… le si è illuminato il volto, si è acceso lo sguardo… ed è andata festosa a ritirare il suo Pass per entrare.

 



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