Vera, una dolce signora moldava credente in Cristo, di rito ortodosso e cattolico – con un suo delicato, splendido ecumenismo – , ci ha chiesto un favore.
Un favore particolarissimo: ricordare l’anniversario della morte della sua Mamma secondo la tradizione del suo Paese, della sua cultura. Ci ha chiesto di offrire a 24 Persone in difficoltà (24, numero importante anche per noi!) pane, vino, pesce, grano con miele, un asciugamano e un cero acceso, simbolo dell’anima della Mamma. Ogni oggetto ha un significato biblico… e la delicatezza con la quale è stato vissuto questo momento è stata reale presenza di Carità.
Vera era in compagnia del figlio, studente universitario venuto dalla Moldavia per le Feste. Con commozione e luminosa gioia offrivano il loro prezioso dono, il cui valore era ben superiore al contenuto. E con quale raccoglimento, rispetto, serietà e cortesia di tratto rispondevano i nostri Amici, anche coloro che di solito sono più ombrosi o faceti…
Ringraziamo Vera per questo momento di forte fede, vissuta, testimoniata, donata a noi che eravamo presenti.
